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Se fino all’ultimo decennio, le tecnologie digitali sono state utilizzate per analisi, più o meno specialistiche, funzionali mirate alla conservazione e al restauro del patrimonio culturale, e non finalizzate alla valorizzazione fruitiva dello stesso patrimonio, oggigiorno la pervasività delle nuove tecnologie di interazione ne ha esteso le possibilità di utilizzo in settori affini al patrimonio turistico in generale, contaminando tutti i luoghi della cultura. Uno scenario futuro non troppo lontano che esige, in meglio, un ripensamento più efficace delle soluzioni di promozione già messe in atto.

La sfida è quella di ribaltare il rapporto univoco tra patrimonio culturale e visitatore, offrendo, nuovi processi di interazione come valore aggiunto per la comunicazione e la loro fruizione. L’intento finale è quello di allestire nuove “rappresentazioni” di contenuti culturali che siano in grado di offrire modalità meno ordinarie di approccio alla scoperta e alla conoscenza dei nostri luoghi. Così nasce il progetto Open Door; un nome dal significato semplice ed immediato: porte aperte al pubblico per un viaggio insolito ed imprevedibile capace di cambiare la vita delle persone. Perché la conoscenza cambia sempre la vita delle persone.

Il tour virtuale è uno tra gli strumenti che ritengo ormai indispensabile per la promozione del territorio e della destinazione turistica. Un piccolo assaggio che induce il turista nel desiderio di una visita reale a cinque sensi e spinge chiunque si occupi della valorizzazione del proprio territorio ad incrementare sostanzialmente l’interesse e l’appeal di una destinazione. Non solo si fa amico il turismo sostenibile, ma offre integrazioni con occhiali VR, informazioni aggiuntive, dettagli specifici e multimedia dinamici, capace di diventare uno strumento da utilizzare in situ completo ed efficace per la diffusione massima del nostro patrimonio.

Aperto a qualsiasi consulenza.

Scopri cos’altro possiamo fare per te

Marco Loretelli

Affiancamento alla Gestione e Consulenza

Se possiedi o gestisci una struttura ricettiva, che sia un albergo o un agriturismo, sai già quanto sforzo sia necessario per mantenere un livello di qualità positivo dell’intero brand. Le recensioni che ormai tanti portali pretendono per definire un profilo accurato della tua attività ti costringono sempre, ogni giorno e ogni anno, ad alzare l’asticella. Non puoi mai adagiarti e non puoi permetterti che qualcuno spiattelli con cattiveria sulla pubblica piazza i servizi mancati.

Le recensioni non sono tutto, anche perché come chi ti elogia a voto pieno, c’è chi non ha alcuna remora a darti un giudizio pessimo; sono estremi che spesso non tengono di conto di tutta la macchina operativa presente dietro un lavoro come quello dell’ospitalità. Sono estremi che possono essere dati per banalità, come per un sorriso negato o per un caffè offerto inaspettato. Sottigliezze che purtroppo ribaltano le situazioni da uno a zero senza essere riusciti a far focalizzare l’attenzione sulle fatiche reali messe in campo da chi ha deciso di investire il proprio tempo in tutto questo.

Ogni giorno devi essere impeccabile e forse è proprio questa la differenza tra chi trova la costanza e chi a un certo punto si perde per strada, stanco di ripetersi ogniqualvolta arriva un cliente. Il lavoro è sempre tanto e spesso allentare la presa è fisiologico. La stanchezza porta a non rinnovarsi, spinge ad essere sbrigativi con l’accoglienza, tende a investire meno nel personale e nei servizi ed ecco che qui scatta la recensione negativa. Arriva come un fulmine a ciel sereno e ti rovina inevitabilmente la giornata, la reputazione e tutti gli sforzi fatti. Basta davvero poco.

Senza contare che a volte tanti fattori non dipendono da te, in generale, gli alti e i bassi ci saranno sempre. Tuttavia un sostegno alla gestione alberghiera può aiutarti ad essere sempre sul pezzo e a guardare sempre alle novità senza avere esaurimenti nervosi e di conseguenza a gestire meglio e con professionalità ciò che veramente sai fare. Noi possiamo fare davvero a caso tuo e possiamo supportarti attraverso numerosi servizi, in un’ottica di Revenue Management. Questo servizio può venirti in aiuto anche nella condizione in cui sei proprietario di un immobile, una seconda casa, che non hai intenzione di gestire, ma che allo stesso tempo non vuoi abbandonarlo a se stesso.

Analisi e monitoraggio dei costi.

Definiamo il costo unitario per camera e ti guidiamo verso un processo di ottimizzazione delle risorse per giungere alla determinazione della corretta tariffa di vendita.

Analisi dei dati e Budget di previsione.

L’analisi dei dati storici e il costante monitoraggio degli indici di performance (occupazione, ADR e RevPar) ci consente di definire l’esatta “radiografia” dell’andamento della vostra produzione grazie alla quale pianificare insieme l’attività di Sales&Marketing e giungere alla massimizzazione di occupazione e ricavi.

Analisi del mercato e dei competitors.

Individuiamo e osserviamo costantemente i tuoi competitors per garantirti di volta in volta, la definizione della migliore strategia di pricing.

Assistenza alla distribuzione.

Pianifichiamo insieme gli aspetti legati alla distribuzione online attraverso le OTA e offline, attraverso tour operator ed agenzie di viaggi, valutando i canali di vendita più efficaci sulla base di costi, ricavi e mercati di riferimento.

Assistenza al booking.

Vi supportiamo nel booking e nel rapporto con la clientela, attraverso l’affiancamento nella gestione delle prenotazioni e la consulenza sui principali PMS e channel manager.

Cura del brand.

Offriamo un servizio di gestione dei canali social e del sito web. Corrediamo la gestione costante con un servizio di shooting fotografico, fondamentale per realizzare i contenuti da mostrare di giorno in giorno su tutti i profili commerciali. Non dimentichiamo gli eventuali flyer e brochure di accoglienza da realizzare, tutti inclusi.

Nel nostro comparto turistico i bar e i ristoranti sono tra i più penalizzati, poiché non sono le attività contemplate dalle prime riaperture. In attesa delle nuove regole al vaglio del Governo, c’è già chi guarda avanti e pensa a come saranno i locali del futuro: ingressi contingentati, distanze, igienizzazione di tutto. Alcune sono pratiche che forse non potremo abbandonare tanto velocemente, altre sono abitudini che forse dovremo sempre di più incentivare. 

Nel mio lavoro ho particolare attenzione al territorio in cui vivo, battendomi ogni giorno per l’innovazione di Volterra e dell’intera Val di Cecina della quale potrei elencare tanti valori positivi, ma non certamente quella di essere al passo con i tempi. Vorrei poter contribuire in qualche modo alla ripartenza e tra le tante idee che metteremo in campo me ne è stata suggerita una leggendo le misure di prevenzione raccomandate dal Manifesto Orizzontale dell’Ospitalità e della Tavola di Fipe: la digitalizzazione del menù.

Sembra banale, ma il menù è forse una delle cose più sporche che potrebbero esserci in un locale. Lo toccano in tanti e in qualsiasi momento della giornata di servizio, penso sia davvero difficile da igienizzare. Questo problema però lo possiamo risolvere facendolo visionare sul proprio device, attraverso la scansione di un QR code posto su un cartellino informativo posizionato sul tavolo. Per facilitarne l’uso corretto si esplicheranno sopra anche le istruzioni del caso, di contro il locale dovrà offrire wi-fi libero per poter accedere al servizio.

Dal menu digitale il cliente potrà selezionare i piatti desiderati e per ogni piatto eventualmente spuntare delle integrazioni o aggiungere delle note testuali e varianti. Giunti in questa fase il cliente selezionerà il tavolo da cui sta partendo l’ordine, verificherà il prezzo finale dell’intera comanda e invia. Dall’altra parte il cameriere o il cuoco stesso riceverà la comanda sul cellulare con una notifica push. Ne conferma la presa in carico e completerà l’ordine.

Il servizio è pensato per una ripartenza all’interno del locale, ma è funzionale anche per prenotare un tavolo, una consegna a domicilio o l’asporto su appuntamento nell’ottica di evitare assembramenti. L’offerta potrebbe tornare utile anche alle tante strutture ricettive che costellano il nostro vasto territorio, perché lo stesso cartellino informativo può essere lasciato in camera o alla reception proprio per offrire ai clienti servizi speciali con pizzerie, bar e ristoranti convenzionati.

Già questo potrebbe risolvere tanti problemi legati alle procedure anti contagio. Se vuoi ottimizzare e semplificare le operazioni del service, in questo mese di maggio siamo al tuo servizio (gratuitamente, se rispettati alcuni requisiti tecnici di base, primo tra tutti: avere un sito web personale). Un luogo votato al turismo dovrebbe sempre dare grande fiducia alle potenzialità del digitale, se interessato puoi contattarci su www.donedigital.it; gli affiliati a Volterracity e Visit Valdicecina avranno corsia preferenziale.

Aperto a qualsiasi consulenza.

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Marco Loretelli